La dolce Amelie è arrivata da noi dal meridione, mi hanno chiesto aiuto inviandomi un video di un cane a catena, la catena era talmente corta che non arrivava ad entrare in una sorta di cuccia che aveva.. obbligata a fare i bisogni dove mangiava (quando mangiava..) come dire di no.. Pronti via ..avevo giusto chiesto di fare gli esami del sangue.. Amelie è arrivata da noi che zoppicava tantissimo, abbiamo subito pensato a darle delle terapie per l’infiammazione, ovvio avendo vissuto senza un riparo sulla testa era scontato fosse piena di artrosi.. Ma gli esami del sangue erano buoni! L’abbiamo fatta visitare per i dolori e per sistemare una terapia sempre sulla base di questi esami del sangue..
La piccina si era ripresa, dopo qualche giorno era tutta felice, adorava il suo nuovo recintino le sue cucce tutti i suoi tappetini e anche il suo cappottino, ma poi un giorno ha iniziato a star male, l’abbiamo portata in clinica e il giorno dopo nn c’era più, probabilmente questo mondo l’aveva troppo ferita ed ha preferito andarsene..
Ci sono cani che ci fanno vergognare di appartenere all’essere umano, Amelie è una.. Maltrattata, tenuta a catena, malata e denutrita…Peccato non averla conosciuta prima e nona ver potuto fare di più per la dolce Amelie..
E mentre c’è chi compra ci sono cani che soffrono..
Finalmente ora è felice, libera da catene e libera dall’umano…non sente dolori, non ha paura, è un cane felice!
Ti abbiamo voluto tanto tanto bene dolce Amelie.. rinascerai più fortunata, intanto goditi il paradiso!
